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10 regole d’oro per scegliere un gestionale per la manutenzione

Scegliere un buon gestionale è un punto cruciale per tutte le aziende che operano nel mondo della manutenzione o che svolgono attività lavorative sul campo, ma districarsi in un’offerta di prodotti molto ampia e a volte poco chiara non è sempre facile.
Il consiglio è quello di puntare su un gesionale “smart” di nuova generazione, ossia uno di quei prodotti, quasi sempre forniti in modalità SAAS (Software As A Service), che lavorano in cloud, come Syncrogest, per esempio. Utilizzare questo tipo di gestionali comporta un costo di gran lunga minore minore rispetto all’uso quelli tradizionali: solitamente la tariffa è annuale e si basa sul numero di licenze utenti e di funzionalità utilizzate. Non si impone la creazione di un’infrastruttura server aziendale, ma si lavora su strutture esistenti molto solide e sicure. Si tratta di gestionali utilizzabili in cloud, quindi i dati sono sempre a disposizione su desktop, tablet e mobile, sono molto più semplici e intuitivi da utilizzare e solitamente hanno alle spalle un team molto attivo che lavora costantemente alla crescita del prodotto.

Veniamo ora ai molteplici vantaggi dell’utilizzo di questo tipo di soluzioni.
Primo fra tutti, il controllo del processo produttivo: poter disporre sempre e ovunque dei propri dati, archiviati in un database ben strutturato, velocizza infatti la consultazione delle informazioni e minimizza il rischio di errori o dimenticanze in tutte le fasi del processo di lavorazione. Poi c’è il risparmio di tempo e risorse durante la pianificazione del lavoro: coordinare le manutenzioni con uno strumento che permette una buona gestione del team e della reportistica minimizza l’utilizzo di carta e riduce drasticamente l’uso del telefono e i tempi nella pianificazione del lavoro. C’è un sicuro aumento della produttività: è provato che chi utilizza un buon gestionale è più libero di concentrarsi sulle proprie attività, e, grazie a una visione più completa del lavoro, è più propenso a sviluppare idee di successo per la propria azienda.

Gli altri innumerevoli vantaggi potete scoprirli provando a lavorare per un periodo utilizzando questo tipo di strumenti. Syncrogest offre un mese di demo gratuita del servizio, perchè non provarlo?

 

 

Veniamo ora alle 10 regole d’oro per scegliere un buon gestionale per la manutenzione!

1 – Scegli un gestionale cloud di nuova generazione

Basta con il grigiore dei vecchi software.
I gestionali cloud di ultima generazionie sono molto più performanti, hanno una facilità di utilizzo e una versatilità maggiore, e inoltre sono più economici.

2 – Stai attento alla sicurezza

I tuoi dati devono essere al sicuro: informati sul modo in cui viene gestita la sicurezza. Ma ricorda, i gestionali in cloud sono molto più sicuri di quelli tradizionali: affermare il contrario sarebbe come dire che la cassaforte di una banca è meno sicura di una cassaforte domestica.

3 – Assicurati che sia utilizzabile in mobilità

È importantissimo che i tuoi dati siano fruibili in qualsiasi momento da qualsiasi dispositivo decidi di utilizzare, sia esso desktop, tablet o smartphone, soprattutto se tu e il tuo team svolgete manutenzioni in mobilità.

4 – Multiutenza, gerarchia e team management sono importanti

È importante che ogni componente del tuo team abbia il suo account personale e che l’amministratore possa decidere quali funzionalità ai tecnici. Inoltre, assicurati che ci siano tutti gli strumenti per il lavoro di gruppo, come ad esempio calendari, possibilità di assegnazione dei compiti, notifiche, ecc.

5 – La gestione degli interventi deve essere semplice e intuitiva

Controlla che le informazioni editabili sugli interventi siano esaustive. Assicurati che si possano definire priorità e status, e che ci siano tutti gli strumenti utili a permettierti un conteggio automatico di ore e costi in base ai tuoi metodi di lavoro. E’ il gestionale che si deve adattare ai tuoi metodi e non il contrario.

 

chi utilizza un buon gestionale è più propenso a sviluppare idee di successo per la propria azienda. Condividi il Tweet

 

6 – Magazzino e catalogo prodotti, un must!

Assicurati che ci sia un buon sistema di gestione del magazzino e del catalogo prodotti e che sia possibile associarli alle attività di manutenzione e agli interventi eseguiti.

7 – Gestione di impianti e cantieri

Se il tuo lavoro si svolge su impianti o cantieri, controlla che si possano archiviare le attività svolte creando uno storico e che si possano associare prodotti, con relativa gestione di matricole e garanzie sulle riparazioni.

8 – La reportistica interna e verso il cliente è importantissima

Assicurati che gestionale ti dia la possibilità di generare rapporti di lavoro e magari che dia l’opportunità al tuo cliente di firmarli direttamente in app. Inoltre controlla che ci siano dei buoni strumenti di analisi e reportistica interna

9 – Modulare e integrabile è meglio

Se il servizio a cui ti affidi è modulare è meglio: innanzitutto si può spendere solo per ciò che si utilizza e poi si può espandere il sistema in base alle proprie esigenze. Assicurati inoltre che abbia i necessari strumenti di import export in csv e, se devi interfacciarlo con altri sistemi, che sia munito di API.

10 – Prova le demo e diffida da chi fa il misterioso

Tutti servizi smart permettono sempre un periodo di prova per poter valutare le potenzialità del servizio. Diffida da chi non dà la possibilità di attivare la demo o pretende richieste private o altro. Chi ha un buon prodoto non ha nulla da nascondere!

 

E' il gestionale che si deve adattare ai tuoi processi lavorativi, non il contrario. Condividi il Tweet

 


Ora tocca a te!

Seguendo questi utili consigli sarai ingrado di trovare un buon gestionale per la tua azienda.

Cosa ne dici di iniziare subito? Syncrogest ti offre un mese di demo gratuita per valutare le potenzialità del servizio.